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| IDG760601319 | |
| 76.06.01319 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| costantino michele
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| regole di gioco e tutela del piu' debole
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| Riv. dir. civ., an. 28 (1972), fasc. 1, pt. 1, pag. 68-97
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d306007
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| teorico-sistematico
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| formale
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| non si puo' tutelare il contraente nell' art. 1341 codice civile
guardando soltanto l' aspetto tecnico procedimentale della
conclusione del contratto ma e' necessario verificare fino a che
punto puo' arrivare l' impiego delle strategie con le quali il
predisponente realizza la conoscibilita' delle condizioni generali,
strategie che devono essere ispirate al criterio di buona fede che
non si esaurisce nell' imposizione del dovere di elaborare un
programma chiaro e conoscibile. si deve invece imporre un
comportamento positivo al predisponente affinche' svanisca la sua
iniziale posizione di potere e si realizzi un sostanziale equilibrio
tra i contraenti si' che anche l' aderente sia nella posizione
ottimale per valutare la convenienza del contenuto del contratto
unilateralmente predeterminato. cio' avviene nelle ipotesi di
pubblicita' veritiera, di diffusione di notizie particolareggiate
sulle modalita' di servizio, sulla qualita' e durata dei beni oggetto
dei relativi contratti. tale prospettiva si armonizza anche con il
dettato costituzionale.
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| art. 1341 c.c.
art. 41 cost.
art. 3 cost.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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