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104267
IDG760601481
76.06.01481 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
zagrebelsky gustavo
pubblicita' e segretezza delle sedute dei consigli scolastici di circolo e di istituto: due modi alternativi di concepire la natura e la funzione dei nuovi organi scolastici collegiali
Foro it., an. 100 (1975), fasc. 10, pt. 5, pag. 227-236
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d14152
pratico
formale
l' a. rileva come nella legislazione in vigore sia latente una ambiguita' derivante dalla coesistenza di 2 ispirazioni. infatti i nuovi organi collegiali, espressione di una esigenza partecipazionistica e di collegamento della scuola con la realta' sociale in cui essa opera, non si sostituiscono ma si affiancano alla vecchia struttura gerarchica ministeriale, espressione di una logica burocratica e accentratrice. l' a. sostiene che tale ambiguita' e tali contraddizioni si riflettano e siano all' origine delle contrastanti opinioni in merito alla pubblicita' e segretezza dei consigli scolastici. egli illustra poi, confutandole, le varie argomentazioni addotte a sostegno della segretezza e ribadisce soprattutto che i consigli scolastici sono organi elettivi e rappresentativi di orientamenti che si possono dire in senso lato politici o generali. infine, dopo aver esaminato analiticamente la normativa relativa al tema in esame, sostiene che l' estensione della regola della pubblicita' alle sedute dei consigli scolastici sia la soluzione senz' altro piu' coerente con la disciplina contenuta nel decreto presidenziale 31 maggio 1974, n. 416.
d.p.r. 31 maggio 1974, n. 416 r.d. 9 marzo 1934, n. 383 l. 30 dicembre 1974, n. 1177
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



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