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| IDG760601663 | |
| 76.06.01663 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| di majo adolfo
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| proposta irrevocabile e condizioni generali di contratto
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| nota a cass. sez. iii 22 novembre 1974, n. 3781
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| Foro it., vol. 98, an. 100 (1975), fasc. 11, pt. 1, pag. 2588-2590
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d306000; d306007; d306008
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| pratico
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| formale
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| l' a. sostiene che il costante indirizzo giurisprudenziale in tema di
proposta irrevocabile, volto a dichiarare efficaci contratti od
accordi che presentino un vacuum nel loro iter formativo, conduce ad
una forzatura nell' uso di tale tipo di proposta che diventa cosi', a
suo avviso, l' ancora di salvezza per sorreggere fattispecie
claudicanti. egli afferma inoltre che il citato indirizzo trapianta a
livello di formazione del contratto il principio di conservazione che
e' dettato per i contratti conclusi (art. 1367 codice civile). quanto
poi al secondo punto affrontato dalla annotata sentenza, l' a.
critica decisamente la corte sostenendo che, anche a voler rispettare
il principio di tassativita' delle c.d. clausole vessatorie, tra
queste sono previste restrizioni alla liberta' contrattuale nei
rapporti coi terzi. a suo parere una restrizione siffatta si realizza
con la formulazione di una proposta che si dichiara per ferma,
specialmente nell' ipotesi in cui tale dichiarazione venga
materialmente apprestata dalla parte che figura quale destinataria
della proposta medesima e che e' anche la parte economicamente piu'
forte; forte a tal punto da potersi giovare del potere di predisporre
moduli a stampa.
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| art. 1324 c.c.
art. 1329 c.c.
art. 1331 c.c.
art. 1341 c.c.
art. 1342 c.c.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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