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| IDG760601355 | |
| 76.06.01355 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| santoro arturo
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| osservazioni critiche sull' indirizzo giurisprudenziale circa i casi
di maggior gravita' di cui al 1 comma dell' art. 116 r.d. 21 dicembre
1933, n. 1736
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| nota a trib. pen. alba 4 luglio 1974
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| Banca borsa tit. cred., an. 28 (1975), fasc. 1, pt. 2, pag. 91-96
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| d31410; d50122
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| teorico-sistematico
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| formale
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| l' art. 116 del regio decreto del 1933, n. 1736 concernente la
disciplina dell' assegno bancario irregolare, da' luogo, a parere
dell' a., a molti problemi intepretativi. particolarmente confuso e'
infatti l' inciso relativo all' aggravamento della pena per le
ipotesi di cui ai nn. 1 e 4 dello stesso articolo, secondo cui nei
casi piu' gravi, la pena e' la reclusione congiunta alla multa. l' a.
si pone dunque il problema relativo a che cosa il legislatore abbia
voluto intendere con l' espressione "casi" piu' gravi. l' a., critica
l' indirizzo giurisprudenziale che per interpretare tale espressione
ricorre all' art. 133 codice penale. egli ritiene infatti che per
determinare le circostanze aggravanti della pena di cui all' art. 116
si debba far ricorso alle circostanze aggravanti elencate dall' art.
61 del codice penale che sono valevoli per tutti i reati.
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| art. 116 r.d. 21 dicembre 1933, n. 1736
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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