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| IDG760601392 | |
| 76.06.01392 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pellettieri francesco
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| brevi osservazioni sulla fornitura diretta a privati da parte della
zecca di monete a corso legale.
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| nota a cass. sez. un. 9 novembre 1974, n. 3474
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| Banca borsa tit. cred., an. 28 (1975), fasc. 4, pt. 2, pag. 394-403
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| d18120
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| teorico-sistematico
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| formale
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| l' a. prende spunto dalla sentenza in esame in tema di fornitura
diretta a privati da parte della zecca di monete a corso legale, per
criticare la decisione della suprema corte. infatti l' a. sostiene
che e' quanto mai problematico intravedere nella legge 18 marzo 1968,
n. 309, come invece afferma la cassazione, una estrinsecazione del
diritto di battere moneta da parte del potere esecutivo. infatti con
tale legge si e' voluto solo prevedere una deroga ai principi
generali sulla messa in circolazione della moneta. ancora piu'
problematico e' sostenere a parere dell' a., come ha fatto la suprema
corte, in riferimento al decreto del presidente della repubblica 15
marzo 1971, che il potere discrezionale della pubblica
amministrazione possa estrinsicarsi anche con successivi
provvedimenti che, in relazione alle esigenze pubbliche connesse con
la circolazione monetaria, possono variare il limite del quantitativo
da autorizzare, entro il quale la zecca puo' fornire ad ogni singolo
richiedente le serie speciali per collezionista. infatti appare
discutibile il richiamo della corte ad una gia' dimostrata esistenza
di un potere discrezionale della pubblica amministrazione, laddove
tale dimostrazione la si e' fondata su motivazioni di ordine
monetario, che non sembrano trovare spazio a parere dell' a. in un
provvedimento che si limita a stabilire il limite massimo di serie
attribuibile a ciascun richiedente.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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