Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


104357
IDG760601423
76.06.01423 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
mancini federico
equivoci e silenzi sul sindacato di polizia
intervento al convegno su "ordine pubblico e lotta alla criminalita'" indetto dal psi a milano il 7-8 marzo 1975
Riv. trim. dir. proc. civ., an. 29 (1975), fasc. 1, pag. 281-290
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d022; d04200; d04201; d0440; d7110; d71131
critico-sociologico; pratico
politica
a favore del riconoscimento del diritto di associazione sindacale ai componenti civili e militari del corpo di pubblica sicurezza, anche se finora non intraviste con lucidita', sussistono, secondo l' a., anche motivazioni di carattere giuridico; egli esclude che si possa con successo chiedere l' abrogazione del decreto legge 31 luglio 1943, n. 687, perche' la richiesta riconoscerebbe esistente un rapporto tra smilitarizzazione e sindacalizzazione che danneggerebbe il sindacalismo nascente nelle forze armate; il decreto piuttosto e' da considerarsi abrogato da una legge successiva, quella del 23 marzo 1958, n. 367. questa notifica 2 convenzioni internazionali, la prima delle quali, in virtu' del suo art. 9 ed in base all' art. 15 disposizioni preliminari del codice civile, abrogherebbe l' art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale del 24 aprile 1943, n. 205 che vieta agli agenti l' adesione a sindacati. ma essendo difficilmente raggiungibile lo scopo per questa via, l' a. sollecita la rimozione del decreto sulla base del suo irriducibile contrasto con l' art. 39 comma 1 della costituzione: estremamente criticabile e', a tal fine, l' ordinanza del consiglio di stato del 4 febbraio 1966.
d.l. 31 luglio 1943, n. 687 art. 1 d.lg.lt. 24 aprile 1945, n. 205 l. 23 marzo 1958, n. 367 art. 39 cost. art. 40 cost. art. 49 cost. art. 98 comma 3 cost.
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



Ritorna al menu della banca dati