| l' a. recensisce il volume di giuliano procacci "il partito nell'
unione sovietica", considerandolo un' analisi intelligente e condotta
con rigore scientifico su materiale di prima mano, ma limitata all'
esame degli aspetti sovrastrutturali del problema. secondo l' a.,
comunque, il merito maggiore del lavoro di procacci e' nel notevole
stimolo alla discussione sulle origini, sul carattere e sull' approdo
dello stalinismo, benche' il ritratto del partito sovietico si
arresti al 1945 e soltanto in poche righe, alla fine, si accenni al
xx congresso.
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