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105620
IDG761206402
76.12.06402 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
tassinari guido
consultori comunali per la pianificazione familiare
Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 50 (1976), fasc. 3-4 (16 febbraio), pag. 329-333
d51800; d51802; d18824
la politica demografica fascista si estrinseco' non solo nell' esortazione alla prolificita', ma anche -in forma piu' dura- nella proibizione di ogni propaganda a favore di una regolamentazione delle nascite. la caduta del fascismo non provoco' l' abrogazione dei suoi provvedimenti demografici e solo nel 1971 la corte costituzionale dichiaro' incostituzionale l' art. 553 del codice penale e liberalizzo' la propaganda per la pianificazione familiare. nonostante cio', il ministero della sanita' ha continuato a rifiutarsi di considerare decaduta la normativa del 1927 che vietava la registrazione sanitaria di qualsiasi farmaco contraccettivo, salvo i profilattici, e persino il magistero pontificio si e' espresso nel 1967 con l' enciclica "humanae vitae" contro ogni metodo di regolazione delle nascite che non fosse il metodo naturale "ogino-knaus". soltanto nel 1975 il parlamento ha convertito in legge la proposta sulla "istituzione di consultori familiari", i quali hanno tra i loro scopi la consulenza alla coppia sui metodi e sui farmaci idonei a prevenire la gravidanza. tale legge, frutto di compromesso, presenta lacune e contraddizioni di non poco conto, e si e' facili profeti nel prevedere, almeno nel primo anno, imbarazzo e confusione a livello sia regionale che comunale, per la novita' del servizio, la mancanza di strutture sanitarie pubbliche operanti nella pianificazione familiare, l' impreparazione della classe medica e l' assenza di quadri intermedi paramedici. in tale situazione pertanto, beneficeranno dei finanziamenti statali i consultori privati, essendo pochissimi quelli comunali attivi: a tale riguardo, sara' opportuno favorire consorzi di comuni, utilizzando l' esperienza di associazioni private senza fine di lucro, e procedere ad una diffusa attivita' di propaganda e convincimento.
l. 29 luglio 1975, n. 405 art. 553 c.p. c. cost. 10-16 marzo 1971 , n. 49
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