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| IDG781310338 | |
| 78.13.10338 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| gerace giovan battista
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| il dibattito sul piano di settore per l' informatica in rapporto ai
problemi della democrazia. il calcolatore e lo stato
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| Rinascita, an. 35 (1978), fasc. 34 (1 settembre), pag. 16-18
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| (testo con tabelle e/o grafici)
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| d1727
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| (Sommario: lo studio delle procedure informative non puo' prescindere
da quello delle strutture alle quali devono essere finalizzate nell'
apparato statale e negli enti locali. in questi anni si e' tentato di
sostituire il calcolatore alla politica di riforma della pubblica
amministrazione, con il risultato di razionalizzare il dissesto. i
problemi del coordinamento e del controllo e la necessita' di un
piano nazionale dell' informatica)
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| l' a., prendendo in esame il problema dell' impiego dell' informatica
nello stato e negli enti pubblici, sostiene che lo studio delle
procedure informative non puo' prescindere da quello delle strutture
alle quali devono essere finalizzate nell' apparato statale e negli
enti locali. l' a. nega la possibilita' di eliminare con l'
automazione le disfunzioni e la paralisi della pubblica
amministrazione. in questi ultimi anni, infatti, si e' tentato di
sostituire il calcolatore alla politica di riforma della pubblica
amministrazione, con il risultato, afferma l' a., di razionalizzare
il dissesto e l' inefficienza. l' a. ritiene che l' informatica possa
svolgere un ruolo importante nel processo di riforma dello stato, a
condizione che il suo impiego sia politicamente diretto e
tecnicamente controllato. si tratta percio' di elaborare, conclude l'
a., un piano nazionale per l' informatica, o almeno un piano
nazionale per l' impiego dell' informatica nell' amministrazione
centrale e periferica, che sia strettamente finalizzato agli
obiettivi politici e di riforma.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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