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| IDG781310355 | |
| 78.13.10355 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| finetti ugo
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| sesto potere: il burocrate
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| Crit. soc., an. 69 (1977), fasc. 7 (1 luglio), pag. 58
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| d18320
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| (Sommario: la battaglia per la legge sul cinema si e' svolta anche
fra i "lottizzatori" a oltranza e gli autori contrari alle
commissioni di selezione)
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| l' a. prende in esame la discussione in corso sulla nuova legge sul
cinema e in particolare sul modo di utilizzare i fondi destinati
dallo stato al credito agevolato e finalizzato per la produzione
cinematografica. il partito socialista italiano, rileva l' a., ha
bocciato l' idea della commissione di selezione di nomina partitica,
che avrebbe dovuto dividere le somme stanziate, proponendo in
alternativa un meccanismo basato su criteri obiettivi, molto
particolareggiati quando non addirittura automatici, che individuano
la natura del film, sia sul tipo di struttura di produzione sia sul
tipo di circuito di sale in cui effettuare i passaggi. contro questo
atteggiamento socialista si e' schierato il partito comunista
italiano, che aveva un suo progetto di legge, secondo il quale i
finanziamenti devono essere decisi sulla base della presentazione
delle sceneggiature. l' a., concludendo, sostiene la necessita' della
approvazione di una legge organica di riforma, di cui ha urgente
bisogno il cinema sia come cultura sia come industria.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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