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| IDG761200487 | |
| 76.12.00487 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| jannotta raffaele
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| il controllo sugli enti pubblici sanitari
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| Rass. amm. san., an. 13 (1974), fasc. 10-12, pag. 591-630
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d188; d14253
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| dopo aver premesso di voler studiare secondo 2 criteri il controllo
sugli enti sanitari, e cioe' da un lato identificare le autorita'
competenti ad attuare i procedimenti di controllo e dall' altro
precisare l' ambito dei poteri di controllo spettanti alle diverse
autorita', l' a. passa ad esaminare la competenza del ministro della
sanita', precisando come la sua funzione di controllo sia volta verso
gli enti sanitari nazionali e la disciplina di questa sua attivita'
di controllo deve essere desunta dalle fonti primarie che
disciplinano i procedimenti di controllo; rileva, poi, come difatti
una normativa che espressamente delinei un controllo di gestione e'
quello espletato dalla corte dei conti in quanto esso verifica la
rispondenza o meno della gestione rispetto a criteri di azione
fissati dalle altre autorita' all' ente. gli enti locali sanitari,
infine, possono essere dipendenti dalla regione o no, in conseguenza
della loro posizione nei confronti di essa; per i primi la regione ha
la possibilita' di ampliare o meno la tipologia dei controlli.
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| l. 13 marzo 1958, n. 296
d.p.r. 14 gennaio 1972, n. 4
l. 16 maggio 1970, n. 271
l. 21 marzo 1958, n. 259
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