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108020
IDG761200568
76.12.00568 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
pagliuso thea
la capacita' a succedere dei nascituri
Mondo giud., an. 29 (1974), fasc. 22 (3 giugno), pag. 265
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d303
il legislatore, attribuendo la capacita' di succedere ai nascituri finge che la nascita sia avvenuta al momento dell' apertura della successione. non e' da accogliere invece l' opinione di parte della dottrina, secondo cui il nascituro ha gia' una capacita' prima della nascita, perche' si arriverebbe all' assurdo di dover ammettere che, qualora il concepito muoia prima della nascita, poiche' era gia' stato investito di capacita' a succedere, si avrebbe una delazione a favore dei suoi eredi. la capacita' di succedere riconosciuta ai non concepiti e' limitata all' ambito della successione testamentaria e con i limiti posti dal iii comma dell' art. 462 c.c.
art. 232 c.c. art. 246 c.c. art. 462 c.c. art. 642 c.c.
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