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108203
IDG761200687
76.12.00687 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
vitale giovanni
ancora sull' istituto della "prorogatio" per il caso di dimissioni volontarie
Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 30 (1974), fasc. 6 (16 marzo), pag. 610-612
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d14210; d14211
l' a. ritiene che, nel caso in cui il consiglio comunale sia pienamente in carica, non possa estendersi ope legis l' istituto della prorogatio alla giunta dimissionaria, dovendosi invece introdurre l' istituto piu' idoneo della investitura provvisoria da parte dello stesso consiglio, contestualmente al provvedimento di presa d' atto delle dimissioni. a tale conclusione conducono sia l' esegesi letterale dell' art. 279, ultimo comma, del testo unico del 4 febbraio 1915, n. 148, sia la funzione politica riservata al consiglio comunale in carica.
r.d. 4 febbraio 1915, n. 548 r.d. 3 marzo 1934, n. 383 (t.u. com. prov. 1934) d.p.r. 16 maggio 1960, n. 570 (t.u.)
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