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| IDG761200788 | |
| 76.12.00788 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| princivalle senio
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| la nomina del sindaco e della giunta. riflessi dell' annullamento e
della correzione dei risultati elettorali
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 49 (1975), fasc. 15-16
(16 agosto), pag. 1317-1319
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d14213
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| l' a. enuncia il potere dei tribunali amministrativi regionali di: a)
annullare le elezioni, b) annullare le operazioni elettorali, c)
modificare l' attribuzione dei voti alle liste o ai singoli
candidati, e correggere di conseguenza i risultati delle elezioni. in
secondo luogo esamina i riflessi che l' annullamento delle elezioni e
la correzione dei risultati elettorali possono avere sulla nomina del
sindaco e della giunta. tra queste considerazioni emerge quella per
cui la dottrina e la giurisprudenza considerano voluti gli atti
compiuti dagli organi irregolarmente eletti, in virtu' del principio
del funzionario di fatto. alcune perplessita' sono espresse dall' a.
in merito all' eventualita' che il sindaco e la giunta non si
dimettano nonostante il cambiamento della fisionomia politica del
consiglio. in tal caso si ipotizza che il sindaco possa essere
revocato con il voto di 2/3 dei consiglieri assegnati, mentre la
giunta e la commissione non possono essere revocate.
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