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| IDG761200904 | |
| 76.12.00904 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| fornari antonio, d'aquino bruno
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| alcuni aspetti medico-legali sulla prevista normativa in tema di
invalidita' pensionabile
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| Riv. it. dir. soc., an. 74 (1974), fasc. 2, pag. 225-232
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d70330; d1887
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| l' a. esamina gli aspetti piu' qualificati del disegno di legge n.
2695 con particolare riferimento all' art. 34 punti a), b) e c) e
all' art. 46. in relazione al primo articolo punto a), osserva che
appare quanto meno discutibile l' introduzione del limite del
coefficiente di aggravamento, nella misura del 20%, riferito all'
ulteriore riduzione della capacita' di lavoro verificatasi dopo l'
instaurazione del rapporto assicurativo; in relazione al punto b)
concorda nell' istituzione del doppio grado di invalidita', mentre
critica perche' troppo elevata la misura del 90% d' invalidita'
necessaria per il passaggio al secondo grado; in merito al punto c)
concorda con il principio del coordinamento tra i vari enti di
previdenza ed assistenza in funzione degli accertamenti sanitari
relativi all' invalidita' pensionabile. per quanto riguarda l' art.
46 l' a. osserva che la formula da esso prevista per la
determinazione dell' invalidita' pensionabile e' lacunosa ed
approssimativa e che, ribaltando la precedente impostazione, pone a
fondamento del diritto a pensione la riduzione della capacita' di
lavoro ed in subordine la capacita' di guadagno, mentre la prima e'
per concorde interpretazione della dottrina e della giurisprudenza
una componente della seconda.
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| art. 10 r.d. 14 aprile 1939, n. 636
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