| secondo l' a. il pensiero di mazzini si inquadra nel movimento di
reazione all' illuminismo. mazzini affermava infatti la sterilita' di
una rivendicazione unilaterale dei diritti, dissociata dalla
coscienza dei doveri. proprio in detta unilateralita' della
rivendicazione dei diritti, egli ravvisava la causa dell' insuccesso
della rivoluzione francese ed indicava nel machiavellismo e nel
materialismo le cause che avevano ritardato il progresso in italia.
mazzini si contrapponeva sia all' individualismo estremo, eretto a
sistema dall' anarchia, quanto al collettivismo materialistico, nato
dall' edonismo e dall' utilitarismo, cioe' da una visione anch' essa
unilaterale e quindi falsa della vita. mazzini vedeva nel
collettivismo, considerando l' immenso potere concentrato nelle mani
dei capi, il "rinnovamento della antica schiavitu'". per l' a. allora
il richiamo attuale di mazzini e' l' appello ad una vita "eroica", ad
una vita cioe' non dominata soltanto dall' istinto, ma aperta agli
orizzonti della giustizia non nei soli rapporti individuali ma nell'
intero contesto sociale. per rendere questa esigenza sentita da
tutti, si pone allora la necessita' di educare il popolo ove appunto,
nel contesto mazziniano, l' educazione del popolo non e'
indottrinamento ma vera educazione morale, che e' al contempo
educazione politica.
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