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| IDG760900222 | |
| 76.09.00222 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| nosengo serafino
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| nota a cass. sez. ii pen. 12 novembre 1973
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| Giur. it., s. 7, an. 127 (1975), fasc. 4, pt. 2, pag. 185-187
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d5014; d6360
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| l' a., prendendo spunto da una decisione che nega la possibilita' di
proporre domanda di revisione per uno od alcuni soltanto dei reati
uniti dal nesso della continuazione, pone in luce come la decisione
che motiva sulla base della sostanziale unitarieta' del reato
continuato e della conseguente inscindibilita' di esso, si ponga in
contrasto con una sentenza dello stesso supremo collegio di poco
anteriore, la quale aveva invece accordato la possibilita' della
domanda limitata ad alcuni dei reati. l' a. mette anche in evidenza
come la corte su un punto cosi' delicato e controverso, si sia
servita di una motivazione per relationem.
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| art. 81 c.p.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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