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| IDG760900306 | |
| 76.09.00306 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| esposito giovanni
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| la difesa dell' imputato incapace
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| nota a ord. app. bologna 9 aprile 1973
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| Giur. merito, an. 7 (1975), fasc. 1, pt. 2, pag. 34-41
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d60350; d61128; d60313
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| l' a., premesso che il problema della effettiva difesa dell' imputato
infermo di mente e' grave e va risolto caso per caso arrivando alla
sostituzione dell' imputato con un altro soggetto solo in casi
estremi, ritiene fondata la questione di legittimita' costituzionale
sollevata per il contrasto dell' art. 134 codice procedura penale con
gli artt. 2, 3, 24 costituzione, laddove esso non prevede che l'
imputato ritenuto infermo di mente sia rappresentato (o assistito)
dal tutore o da un curatore indicato "ad hoc". di conseguenza l' a.
sospetta di incostituzionalita' anche gli artt. 169 e 266 codice
procedura penale nella parte in cui non prevedono che la copia dell'
atto notificato sia consegnata anche al tutore o al curatore.
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| art. 2 cost.
art. 3 cost.
art. 24 cost.
art. 134 c.p.p.
art. 266 c.p.p.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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