| 109075 | |
| IDG760900317 | |
| 76.09.00317 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| la cute giuseppe
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| favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
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| nota a trib. roma 19 settembre 1972
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| Giur. merito, an. 7 (1975), fasc. 3, pt. 2, pag. 191-195
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d51713
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| l' a. inizia notando che prima dell' entrata in vigore della legge 20
febbraio 1958, n. 75 il reato di favoreggiamento e di sfruttamento
della prostituzione era considerato essenzialmente abituale e
concretantesi nel fatto del mantenimento dell' agente. oggi anche l'
art. 3, n. 8, della legge merlin, considera le ipotesi del
favoreggiamento e dello sfruttamento considerando unico il reato sia
nel caso che tali ipotesi coesistano sia che se ne realizzi solo una.
egli precisa pero' che la dottrina e' divisa sul requisito dell'
abitualita' essenziale o eventuale e che tale contrasto deriva anche
dalle oscillazioni della giurisprudenza che, inizialmente orientata
verso la tesi della abitualita' essenziale e' passata poi a quella
che considera il reato come eventualmente abituale. quanto all'
unicita' del reato, egli espone diverse teorie, dottrinali e
giurisprudenziali, ma soprattutto auspica che il problema sia
definitivamente chiarito, eliminando le incertezze create dal
particolarismo e dalla descrittivita' delle nostre leggi, cause che
rendono difficile invece di facilitare la identificazione della vera
volonta' del legislatore.
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| art. 3 l. 20 febbraio 1958, n. 75
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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