| l' a. illustra e discute i due orientamenti prevalenti riguardo al
contenuto ed alle caratteristiche del piano urbanistico regionale,
configurato come piano disegnato e morfologico, condizionante, cioe',
in maniera rigida, tutte le amministrazioni che operano sul
territorio, o come documento di orientamento e di indirizzi, cui
devono attenersi i piani subregionali, subordinati all' approvazione
da parte della regione. rilevato, poi, che la dimensione comunale e'
assolutamente inidonea per una pianificazione urbanistica efficace,
donde la figura del comprensorio, l' a. esamina i due orientamenti
prevalenti sulla configurazione del comprensorio, o come consorzio di
comuni, libero o coattivo, o come organo o ente regionale. l' a.
rileva, infine, l' affinita' alla figura comprensoriale delle
comunita' montane, costituite per zone omogenee, predeterminate con
legge regionale in base a criteri di unita' territoriale ed economica
| |