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| IDG761201832 | |
| 76.12.01832 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bonifacio antonio
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| la determinazione del valore venale delle opere edilizie abusive da
parte dell' u.t.e. ai fini dell' applicazione della sanzione
pecuniaria ex art. 13 l. 6 agosto 1967 n. 765. natura e rimedi.
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| Amm. soc., (1975), fasc. 10, pag. 1215-1229
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18222
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| l' a. analizza l' art. 13 della legge urbanistica del 1967 che ha
introdotto una pena pecuniaria, con funzione di sanzione
amministrativa, pari al valore venale delle opere, valutato dall'
ufficio tecnico erariale. a tale proposito fa rilevare che la materia
urbanistica e' tipica degli enti locali, regioni e comuni, e che la
eccezionale utilizzazione concessa dall' art. 13 legge n. 765 ad un
organo statale (u.t.e.) di interferire con un giudizio tecnico di
valore sulle opere edilizie abusive, puo' incidere sulla sfera delle
attribuzioni del comune nella materia, se il giudizio e'
irregolarmente dato. il comune, fa presente l' a., puo' comunque,
anche in difetto di una norma espressa adire l' organo
giurisdizionale, in quanto secondo la costituzione (art. 97) non puo'
farsi obbligo al sindaco di fare suo un atto che ritenga illegittimo.
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| l. 6 agosto 1967, n. 765
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