| l' a. rileva la presenza di interessi editoriali spesso in contrasto
con gli interessi della comunita' giornalistica, donde una situazione
talora di conflittualita'. anche in sede dottrinale, sottolinea l'
a., esistono 2 diversi orientamenti, che, in un regime di democrazia
pluralistica come quello italiano, attribuiscono il ruolo di soggetti
l' uno all' impresa editoriale, l' altro ai redattori. l' a. esamina,
poi, la possibilita' di limitare, tramite accordi collettivi, la
disponibilita' dell' editore del mezzo d' espressione; il sistema per
rendere effettivo il diritto di tutti i cittadini di manifestare
liberamente il proprio pensiero con ogni mezzo di diffusione; la
possibilita' o la convenienza che la proprieta' delle aziende faccia
capo ad enti pubblici. in particolare, l' a. discute, altresi', il
problema della titolarita' del diritto di determinare l' indirizzo
politico del giornale. l' a. tratta, infine, del diritto di rettifica
e della legittimita' costituzionale dell' ordine dei giornalisti.
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