| 109721 | |
| IDG761202156 | |
| 76.12.02156 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| allocca giorgio
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| la riserva di legge ex art. 97, i comma, della costituzione
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| Avv. enti pubbl., an. 4 (1975), fasc. 1, pag. 165-172
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d143
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| l' a. ritiene che il primo comma dell' art. 97 non si risolva solo
nella creazione di una riserva relativa ma configuri una vera e
propria ripartizione, tra il potere legislativo e quello esecutivo,
della funzione organizzatrice dei pubblici uffici. appare certo che
al parlamento spetta una funzione "superiore" di organizzazione,
mentre l' apparato esecutivo svolge un' attivita' "inferiore", di
secondo grado, ma mai meramente esecutiva ed applicativa. in questo
senso va interpretato anche il secondo comma dell' articolo in
questione, che non si risolve in una attribuzione delle previste
determinazioni di competenze e responsabilita' dei funzionari
pubblici al potere legislativo, ma riconosce anche la funzione dell'
esecutivo nei limiti predetti.
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| art. 97 cost.
d.p.r. 30 giugno 1972, n. 748
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