| 109726 | |
| IDG761202161 | |
| 76.12.02161 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bugliari ferdinando
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| il diritto di iscrizione dei pubblici dipendenti ai partiti politici
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| Avv. enti pubbl., an. 4 (1975), fasc. 1, pag. 203-213
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d143
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| l' art. 98 della costituzione ha stabilito in tema di iscrizione a
partiti politici una riserva in favore del legislatore condizionata
da due limitazioni: innanzi tutto il libero accesso ai partiti non e'
comprimibile se inteso come adesione di principio o mero acquisto
della tessera (dato formale), ma riguarda l' attivita' (milizia di
partito) che lo statuto del partito e il suo credo impongono all'
aderente. in secondo luogo le limitazioni politiche in esame possono
indirizzarsi solo alle categorie di pubblici funzionari espressamente
indicate dalla norma, restando inammissibile qualsiasi estensione
soggettiva. la norma quindi fa salvo il diritto in questione nella
sua esistenza, le restrizioni riguardando solo le modalita'.
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| r.d. 30 novembre 1941, n. 12
art. 98 cost.
d.l. 24 aprile 1945, n. 205
r.d. 30 dicembre 1923, n. 2960
r.d. 22 novembre 1908, n. 693
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