| 109786 | |
| IDG761202225 | |
| 76.12.02225 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| tamiozzo raffaele
| |
| ricorso per regolamento di giurisdizione e sospensione del giudizio.
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cons. stato sez. vi, 20 dicembre 1974, n. 422
| |
| Rass. avv. stato, an. 27 (1975), fasc. 3, pt. 1, pag. 546-548
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d4025
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| la decisione annotata conferma un insegnamento ormai consolidato
della suprema corte, affermando che, in considerazione della
operativita' ipso iure della sospensione, al giudice resta preclusa
ogni ulteriore attivita' di natura giurisdizionale fino alla
decisione della corte regolatrice: di conseguenza, il provvedimento
in ipotesi adottato non sara' semplicemente viziato per violazione di
legge, ma sara' radicalmente inficiato dal difetto di potere
giurisdizionale e sara' percio' annullabile in cassazione. l' a.,
peraltro, si sofferma ad esaminare piu' approfonditamente le ipotesi
di proponibilita' del regolamento di giurisdizione nel corso del
procedimento di esecuzione, richiamando la decisione della corte di
cassazione in cui viene chiarito esaurientemente che la possibilita'
di sollevare una questione di giurisdizione va estesa a qualsiasi
procedimento, anche individuale, in quanto la fase esecutiva rientra
nella giurisdizione del giudice ordinario.
| |
| art. 37, comma 1 c.p.c.
art. 700 c.p.c.
| |
| Centro diretto da V. Napoletano - Roma
| |