| 110012 | |
| IDG761206751 | |
| 76.12.06751 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bortolotti dario
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| sulla legittimita' costituzionale dell' art. 79 del d.p.r. n. 570 del
1960, statuente un' ipotesi di annullamento parziale di elezioni
amministrative
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| nota a tar er 26 novembre 1975, n. 825
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| Regioni, an. 4 (1976), fasc. 3, pag. 523-532
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| d14213
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| l' indirizzo giurisprudenziale seguito dalla sentenza in esame e'
quello prevalente in materia, per cui soltanto nel caso di manifesta
ininfluenza dei voti annullati il giudice potra' correggere il
risultato delle elezioni amministrative (nella fattispecie elezioni
comunali). il ricorrente aveva sollevato la questione di legittimita'
costituzionale dell' art. 79 del testo unico delle elezioni
amministrative in relazione all' art. 48 della costituzione. la
sentenza ha respinto l' eccezione, ritenendola manifestamente
infondata: ma cio' ha fatto considerando come soli punti di
riferimento la liberta' e la segretezza del voto e non anche l'
uguaglianza del voto che e' forse il requisito piu' significativo
dell' art. 48 della costituzione. l' a. si sofferma prima su una
pronuncia della corte costituzionale del 1961 che mette in luce un'
interpretazione in senso sostanziale dell' uguaglianza ex art. 48
citato; esamina poi un' altra pronuncia della stessa corte (del 1968)
relativa alla segretezza del voto che troppo poco rigidamente e'
stata valutata dal tribunale amministrativo emiliano. esprime infine
i suoi dubbi sulla soluzione adottata nel complesso dal tribunale
sull' eccezione di illegittimita' costituzionale.
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| art. 79 d.p.r. 16 maggio 1960, n. 570
art. 48 cost.
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