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| IDG761206845 | |
| 76.12.06845 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| (a cura di paladin livio, bassanini franco)
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| il nuovo trasferimento di funzioni statali alle regioni e l'
attuazione della legge n. 382, secondo le proposte della commissione
giannini
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| relaz. al convegno nazionale sull' attuazione della legge 22 luglio
1975, n. 382, bologna, 3-4 maggio 1976
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| Regioni, an. 4 (1976), fasc. 4, pag. 639-685
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d0300
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| gli aa. sostengono che, anche dopo la scadenza del termine ultimo
della delega ex legge n. 382, non e' superfluo esaminare le proposte
elaborate dalla commissione giannini per l' applicazione della delega
stessa. nell' ambito delle proposte suddette, paladin si occupa della
parte riguardante l' individuazione dei campi materiali entro i quali
dovrebbero venire trasferite o delegate ulteriori funzioni statali
alle regioni; bassanini tratta la problematica concernente gli enti
da sopprimere o ridimensionare, le pubbliche amministrazioni da
riordinare, i rapporti tra le regioni e gli enti locali minori. in
particolare si sofferma sui criteri che, secondo la legge n. 382,
devono presiedere al trasferimento delle funzioni alle regioni: la
completezza che gia' poteva del resto ricavarsi dal dettato della
legge n. 281 del 1970, nonche' specifici principi e criteri direttivi
atti ad impedire il deplorato ritaglio di funzioni, cui ricorse il
legislatore delegato del 1972. conclude affermando che la riforma
regionale non e' che un momento di una complessa operazione di
conversione dallo stato accentrato, burocratico e corporativo allo
stato democratico fondato sulle autonomie e sul primato delle
assemblee elettive.
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| l. 16 maggio 1970, n. 281
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