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| IDG761206849 | |
| 76.12.06849 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| catelani alessandro
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| a proposito di pubblicita' e segretezza delle delibere adottate da
organi collegiali di amministrazioni locali a base elettiva
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| nota a tar er 25 marzo 1976, n. 149
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| Regioni, an. 4 (1976), fasc. 4, pag. 842-849
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| d1424
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| la sentenza annotata puntualizza una serie di caratteristiche proprie
dell' amministrazione locale idonee a differenziarla dall'
amministrazione centrale. nei motivi di ricorso contro una delibera
della commissione di controllo sugli atti della regione si era tra l'
altro sostenuto che essa era illegittima perche', pur riguardando
persone, non era stata adottata a scrutinio segreto. il tribunale
amministrativo ha respinto questa censura affermando che la
segretezza della votazione e' prescritta solo per le delibere degli
enti locali riguardanti persone e non anche per quelle, aventi
analogo oggetto, di corpi collegiali inseriti nell' apparato statale
(nella fattispecie la commissione). l' a. esamina le motivazioni che
hanno indotto i legislatori regionali a prescrivere come regola la
pubblicita' delle sedute del consiglio regionale, richiedendo la
segretezza solo in ipotesi determinate che configurano quindi
altrettante eccezioni. esamina inoltre le modalita' procedimentali
degli organi collegiali che hanno un diverso significato a seconda
che riguardino l' amministrazione locale a base elettiva o quella
centrale dello stato. invece, secondo l' a., cio' non puo' dirsi per
quanto concerne i criteri che stanno alla base della segretezza delle
votazioni riguardanti persone, criteri che, a suo giudizio, si
applicano indifferentemente agli organi dell' amministrazione locale
e centrale. dissente pertanto dalle conclusioni del collegio
giudicante.
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| Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze
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