| 110394 | |
| IDG761206061 | |
| 76.12.06061 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| fiorentin flavio
| |
| le osservazioni ai piani regolatori generali
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l. 17 agosto 1942, n. 1150
| |
| Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 50 (1976), fasc. 9 (1
maggio), pag. 814-821
| |
| | |
| d18232
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. considera il momento in cui il piano regolatore comunale si
trasforma da progetto in piano vero e proprio, e pone attenzione alle
osservazioni che in tale fase possono essere presentate. chiunque
puo' infatti prendere visione del piano pubblicato e depositato nella
segreteria comunale e presentare osservazioni, che sono unicamente l'
espressione di un' opinione - una forma di collaborazione per il
miglior perseguimento del pubblico bene - senza obbligo per il comune
di prenderle in considerazione. l' a. si sofferma sulle modalita' e
sui termini per la loro presentazione, che puo' essere fatta anche da
privati. il comune deve pronunziarsi su tali osservazioni,
eventualmente con un semplice parere favorevole al loro accoglimento
oppure modificando o rielaborando il piano. la deliberazione comunale
puo', normalmente, essere impugnata solo indirettamente con ricorso
contro il decreto di approvazione. la decisione finale spetta all'
organo superiore, che richiedera' o meno una nuova deliberazione
comunale. l' a. conclude con perplessita' sull' uso di questo
strumento, che richiederebbe una maggiore consapevolezza dell'
importanza della partecipazione di tutti alla pianificazione urbana.
| |
| l. 17 agosto 1942, n. 1150
| |
| Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze
| |