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| IDG761206174 | |
| 76.12.06174 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| baldanzi leana
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| in margine alle questioni di legittimita' costituzionale della "legge
sulla casa" per contrasto con il principio di eguaglianza ex art. 3
comma 2 cost.
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| nota a app. torino 7 dicembre 1973
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| Giur. merito, an. 8 (1976), fasc. 1, pt. 3, pag. 20-21
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d13101
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| l' a. concorda con la sentenza annotata per quanto concerne la
manifesta infondatezza della questione di legittimita' costituzionale
dell' art. 19 della legge di riforma della casa in relazione all'
art. 24 della costituzione (diritto di difesa). infatti il doppio
grado di giurisdizione che, in base all' art. 19 citato viene a
mancare nei procedimenti di opposizione all' indennita' di esproprio,
non e' coperto dalla garanzia costituzionale. l' a. critica invece la
sentenza nella parte in cui rileva la non manifesta infondatezza
della questione di legittimita' costituzionale dell' art. 16 della
stessa "legge sulla casa" per contrasto con l' art. 3 della
costituzione e con il principio della non irrisorieta' dell'
indennizzo di esproprio, sancito in piu' sentenze della corte
costituzionale. la "legge sulla casa", infatti, prevede un serio
ristoro e non un indennizzo simbolico perche' i valori di indennizzo
si devono calcolare in riferimento alla natura agricola (non
edificabile) del terreno espropriato. in tal modo non si realizza
alcuna disparita' di trattamento.
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| l. 22 ottobre 1971, n. 865
art. 24 cost.
art. 3 cost.
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