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| IDG761206189 | |
| 76.12.06189 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| roehrssen guglielmo
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| consiglio di stato e pubblica amministrazione
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 30 (1976), fasc. 1, pag. 1-20
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d1405; d1531
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| la tesi fondamentale sostenuta e illustrata dall' a. e' che "in ogni
sua attribuzione il consiglio di stato opera per la pubblica
amministrazione e che la sua attivita' influisce sulla pubblica
amministrazione e con essa ha continui profondi rapporti del piu'
vario genere" e che questo costituisce "il punto essenziale della
differenziazione tra il consiglio di stato e i tribunali
amministrativi regionali". l' a. prende le mosse dall' art. 100,
comma 1 della costituzione e insiste sulle funzioni di consulenza
affidate al consiglio di stato, per mostrare come quest' organo abbia
un posto speciale e privilegiato nell' ambito della pubblica
amministrazione, oltre che in quello della giustizia amministrativa.
avvalora la sua tesi rifacendosi alla procedura di nomina dei giudici
di quest' organo provenienti dalla pubblica amministrazione e ai
concetti di giurisdizione "anche in merito" e giurisdizione
esclusiva. l' a. esamina infine le norme di cui agli artt. 21 e 33
del t.u. n. 1054 del 1934, all' art. 3, comma 4, della l. 21 giugno
1896, n. 218 e all' art. 88 del t.u. 16 luglio 1906, n. 646, norme
tutte mediante cui il consiglio di stato si inserisce nel vivo della
vita della pubblica amministrazione, per dimostrare che le stesse
leggi precedenti la costituzione presupponevano il concetto dell'
osmosi vitale fra la pubblica amministrazione e il consiglio di stato
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| Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze
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