| 11114 | |
| IDG781303502 | |
| 78.13.03502 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| bussetti attilio
| |
| punti di vista. magistratura che fare?
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Gazz. mezz., an. 91 (1978), fasc. 328 (7 dicembre), pag. 11
| |
| | |
| d0230
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. e' senatore (d.c.) della repubblica e membro della 2a
commissione giustizia permanente del senato. egli afferma che le
incomprensioni tra governi e magistratura non possono essere
addebitate solo ai legislatori: ad esse ha concorso la stessa
magistratura. su quest' ultima pesano i compiti derivanti da una
legislazione sempre piu' complessa: a tali compiti non fanno
riscontro strutture ammodernate. per di piu', aggiunge l' a., i
magistrati sono vittime del terrorismo. l' a. afferma la necessita'
di risolvere gli istituti vacillanti dello stato giuridico ed
economico dei magistrati; occorre inoltre ritrovare una nuova
dimensione della funzione giudiziaria. l' a. rileva che l' autonomia
e l' indipendenza della magistratura sono peculiari attributi di un
concreto esercizio di poteri, che esigono condizioni di autogoverno e
di autosufficienza.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |