| l' a. prendendo in esame il notevole svilupparsi di radio e
televisioni private locali, afferma che il problema, oltre ai suoi
elementi giuridici, si chiarisce facendo luce sulle questioni tecnica
ed economica ad esso relative. tali questioni assumono rilievo
partendo da una ipotesi politico-culturale che considera l' interesse
pubblico preminente su quello individuale, e che riconosce nell'
informazione radiotelevisiva un servizio pubblico. secondo l' a., la
stessa rai potrebbe sfruttare la legge di riforma, la sua struttura
organizzativa rinnovata e gli spazi etere locali, per offrire
gradualmente alle regioni, ai comuni, alle forze politiche, culturali
e sociali locali nuovi mezzi di comunicazione decentrati e autonomi
per evitare il rischio che il mercato delle televisioni "libere" sia
ridotto nelle mani dei monopoli tradizionali dell' informazione.
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