| 112573 | |
| IDG770401013 | |
| 77.04.01013 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| cottiers g.m.m.
| |
| la coscienza della crisi
| |
| | |
| questo scritto e' apparso per la prima volta in lingua tedesca nell'
opera fortschritt in heutigen denken, verlas karl alber,
freiburg-muenchen, 1974
| |
| | |
| | |
| | |
| Studi catt., an. 20 (1976), fasc. 180, pag. 99-105
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| f1
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| sia nietzsche che husserl hanno avvertito, sia pure nella diversita'
della loro posizione teoretica, la situazione di crisi del pensiero
occidentale. nietzsche ha considerato la decadenza della propria
epoca quale aspetto di una malattia etica. il nichilismo si presenta
in nietzsche quale termine di approdo della decadenza, quale destino
della metafisica occidentale. avendo raccolto l' eredita' delle
correnti determinanti del pensiero moderno nietzsche ne ha seguito la
logica fino alle estreme conseguenze arrivando al nodo della crisi,
cioe' al problema metafisico. husserl individua la radice della crisi
nell' aver esteso il metodo scientifico a tutti i campi del pensiero.
in husserl, nota l' a., la crisi appare quale crisi della ragione che
non riesce piu' a comprendere se stessa. sia in nietzsche che in
husserl, conclude l' a., il nodo della crisi e' individuato nell'
assenza di significato. la nostra civilta' e' dilaniata dalla
contraddizione di una ragione che mentre da un lato e' sempre piu'
potente nel suo esercizio dall' altro pero' e' divenuta cieca davanti
alle proprie finalita' ed al suo senso.
| |
| | |
| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
| |