| l' a. analizza lo stato delle istituzioni e il ruolo centrale che le
assemblee elettive, il parlamento, le regioni, gli enti locali e i
nuovi organi di democrazia di base, hanno assunto oggi in italia.
prendendo in particolare in esame il collegamento economia-stato e
quindi il modo di intervenire dello stato nell' economia, l' a.
sostiene che l' uso attuale del bicameralismo non regge ad un compito
di programmazione dell' economia, il quale domanda una selezione ed
un coordinamento nei ruoli e nei rapporti fra le due camere. a questo
punto, secondo l' a., gli strumenti della mediazione giuridica hanno
bisogno di una riflessione d' insieme, nel senso cioe' di definire le
linee di una legislazione centrale propria delle due camere, entro il
cui quadro unificante si muova l' iniziativa regionale.
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