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| IDG770800177 | |
| 77.08.00177 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ghera edoardo
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| liberta' sindacale e ordinamento della polizia
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| Giur. cost., an. 21 (1976), fasc. 4, pt. 1, pag. 656-688
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d04200; d0401; d04400; d1870
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| l' a. sostiene che il nodo essenziale del sindacato di polizia non e'
nella alternativa tra le varie forme di realizzazione che vengono
proposte, ma nel problema della ammissibilita' e legittimita'
costituzionale, alla stregua dell' ordinamento vigente, delle tipiche
forze di rivendicazione e lotta che costituiscono la effettivita'
della liberta' sindacale. su questo punto afferma che il divieto di
adesione del personale civile e militare di polizia ai sindacati
comunque costituiti, non e' in contrasto ne' con le norme delle
costituzione, ne' con la convenzione internazionale n. 87 sulle
liberta' sindacali resa esecutiva dalla l. 23 marzo 1958, n. 637. in
particolare, correlando l' art. 39, comma 1, con gli artt. 40 e 97,
comma 1, della costituzione, si deduce l' esclusione dell' autotutela
collettiva in virtu' del dovere di rispetto degli interessi pubblici
curati dalla funzione di polizia in relazione alla protezione di beni
costituzionalmente primari, mentre la convenzione n. 87, tramite la
tecnica del rinvio, trova attuazione proprio nelle norme interne
vigenti per le categorie contemplate all' art. 9 (forze armate e
polizia), norme che sono sicuramente derogatrici della liberta'
sindacale. l' a. svolge infine alcune considerazioni de jure condendo
specie in considerazione delle funzioni di polizia attribuite ad
altri corpi militari.
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| r.d.l. 31 luglio 1943, n. 687
art. 18 d.lg.lt. 24 aprile 1945, n. 205
art. 39 l. 23 marzo 1958, n. 367
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