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| IDG770800291 | |
| 77.08.00291 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| resta eligio
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| marginalita' e uguaglianza nel sistema normativo italiano
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| Giust. Cost., an. 7 (1976), fasc. 4-6, pag. 14-17
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| d0400
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| l' a. opera una riflessione sui rapporti tra sistema giuridico e
marginalita', intesa come processo di esclusione sociale. in una
societa' in cui fossero realizzati i dettati degli art. 2 e 3 della
costituzione, che nega le distinzioni fra i cittadini per sesso,
razza, lingua, religione e impegna lo stato-soggetto politico a
rimuovere gli ostacoli di fatto alla parita', non dovrebbero esserci
piu' spazi per situazioni di marginalita'. se questi ostacoli
esistono- e' la tesi dell' a. - e' perche' il sistema normativo
risulta piu' avanzato nei confronti del sistema sociale che continua
a riprodurre la marginalita' (attraverso l' attuale divisione
capitalistica del lavoro) e quindi crea teoricamente spinte
conflittuali. tra principi costituzionali inattuati e sopravvivenza
delle cause produttrici della marginalita' si rivela un complesso
processo di mediazione politica che opera da freno nella
realizzazione delle linee di sviluppo costituzionale. ecco, dunque,
che lo studio del fenomeno della marginalita' viene a costituire un'
occasione per ripensare la crisi di legittimita' dello stato e delle
forme della democrazia.
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