| 114422 | |
| IDG771000181 | |
| 77.10.00181 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| redazione
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| nota a cass. sez. i civ. 17 marzo 1976, n. 983
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| Imp. dir. er., an. 19 (1976), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 94
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| d216
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| l' a., che condivide la decisione, nota che la massima e' valida per
la riduzione dell' irpeg nei confronti degli enti il cui fine e'
equiparato per legge ai fini di beneficienza o di istruzione. secondo
l' attuale disciplina un ente di assistenza o di istruzione, con sede
legale nel territorio dello stato, e' soggetto all' irpeg quale ente
non commerciale, anche se non esercita in via occasionale un'
attivita' commerciale, bastando il possesso di redditi di natura
fondiaria. agli effetti dell' iva, invece, vi e' soggetto solo se
esercita un' attivita' commerciale o agricola, salvo che gestisca una
scuola o un istituto di istruzione riconosciuto con o senza collegio
nel qual caso la prestazione e' esente. ne deriva, per quest' ultima
attivita' di carattere squisitamente commerciale, che mentre per l'
irpeg l' agevolazione consiste in una riduzione dell' imposta, per l'
iva invece consiste in un' esenzione.
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| art. 29 l. 27 maggio 1929 n. 810
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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