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| IDG770602221 | |
| 77.06.02221 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| stolfi giuseppe
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| sulla colpa <in contrahendo> della amministrazione pubblica
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| nota a cass. 8 febbraio 1972 n. 330
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| Riv. dir. comm., an. 73 (1975), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 22-38
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| d306005
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| pratico
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| casistica
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| l' a. condivide la decisione della corte. l' art. 1337 codice civile,
infatti, impone alle parti di agire in buona fede nello svolgimento
delle trattative e nella formazione del contratto; e considera la
parola <parti> in senso generico. le persone giuridiche sono, quindi,
libere di interrompere le trattative, come qualunque altro privato;
ma se le trattative si interrompono quando erano state condotte fino
al punto da ingenerare nell' altra parte la ragionevole convinzione
che il negozio giuridico era destinato realmente a concludersi, l'
ente pubblico non e' tenuto ad eseguire la prestazione perche' il
contratto non si e' formato, ma deve rispondere dei danni per colpa
<in contrahendo> cosi' risponderebbe il privato a causa della
interruzione ingiustificata della trattativa.
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| art. 1337 c.c.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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