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| IDG770602296 | |
| 77.06.02296 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| lener angelo
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| nuova qualificazione del contratto in appello e "incensurabilita'"
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| osservazione a cass. sez. ii civ. 20 gennaio 1977, n. 290
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| Foro it., an. 102 (1977), fasc. 5, pt. 1, pag. 1194-1196
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d42113
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| pratico
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| formale
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| l' a. commentando le due massime in cui si articola la annotata
sentenza, sostiene che le affermazioni della suprema corte, nei
termini in cui sono espresse, risultano obiettivamente
inconciliabili, anche se, nella sostanza, l' orientamento della
sentenza corrisponde su entrambi i punti all' indirizzo dominante in
giurisprudenza: ammissibilita' di una diversa qualificazione, da
parte dell' appellante, del contratto gia' invocato in primo grado e
incensurabilita' dell' apprezzamento del giudice di merito su cui si
fonda l' attribuzione del nome al contratto. per eliminare l'
incongruenza fra le due affermazioni e' necessario riconoscere che la
qualificazione si svolge dal piano della ricostruzione del fatto al
piano della definizione normativa istituendo una correlazione
dinamica ad andata e ritorno fra i due momenti. la nota e' arricchita
da amplissimi richiami di dottrina e giurisprudenza.
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| art. 345 c.p.c.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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