| 116916 | |
| IDG770900001 | |
| 77.09.00001 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| casadei ettore
| |
| l' indennita' per i coltivatori nelle nuove norme sull' espropriazion
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giur. it., an. 128 (1976), fasc. 2, pt. 4, pag. 17-48
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d91184; d914
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| oggetto dell' articolo e' l' istituto dell' indennita' aggiuntiva
previsto a favore dei coltivatori (proprietari o concessionari di
contratti agrari), nell' ipotesi di esproprio della terra, dall' art.
17 della legge n. 865 del 1971. l' a. esamina il contenuto di questo
articolo della legge di riforma della casa, che porta cospicui
elementi di novita' soprattutto nella determinazione dell' ammontare
dell' indennita' aggiuntiva, rilevando tuttavia le difficolta'
esistenti nel dare alla norma una soddisfacente sistemazione nel
quadro del nostro ordinamento. sottolineato il superamento del
principio dell' indennita' unica, l' art. 17 attribuendo al
conduttore un' indennita' distinta e autonoma rispetto a quella del
proprietario, l' a. considera in chiave critica le valutazioni dell'
indennita' aggiuntiva in termini di realita'. chiarisce quindi i
rapporti dell' indennita' in esame con altri istituti quali l'
indennita' di anzianita' di cui all' art. 2120 codice civile e il
compenso per la perdita dell' avviamento commerciale, previsto dagli
artt. 4 e 6 della legge 27 gennaio 1963, n. 19. in chiusura, l' a.
ricorda la censura di incostituzionalita' mossa all' art. 17 nel
senso che in forza di esso l' indennita' di esproprio puo' essere
superiore al valore del bene in comune commercio e indugia a
considerazioni critiche conclusive.
| |
| art. 17 l. 22 ottobre 1971, n. 865
| |
| Ist. dir. penale - Univ. TO
| |