| 116927 | |
| IDG770900012 | |
| 77.09.00012 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| lepore carlo
| |
| nuovi problemi in tema di reato continuato e di concorso formale di
reati
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giur. it., an. 128 (1976), fasc. 6, pt. 4, pag. 202-213
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d5014
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. esamina i problemi interpretativi nascenti dalla nuova
formulazione dell' art. 81 codice penale, sottolineando che la
riforma contenuta nel decreto legge 11 aprile 1974, n. 99, convertito
in legge 7 giugno 1974, n. 220, se e' in realta' "piccola" per il
numero di norme modificate, e' pero' di notevolissima e quasi
rivoluzionaria portata per il suo contenuto, incidente su quasi tutti
gli istituti normativi fondamentali del sistema sanzionatorio penale.
avvertito che con il nuovo testo dell' art. 81 codice penale sono
state ampliate le ipotesi di reato continuato ed e' stata estesa alle
ipotesi di concorso formale (sia omogeneo che eterogeneo) la
disciplina della pena prevista per il reato continuato, l' a. pone in
primo piano il problema della individuazione della pena da infliggere
nel caso in cui i reati in concorso o continuazione prevedano
edittalmente pene tra loro eterogenee. la quasi totalita' delle
decisioni note e i primi orientamenti della dottrina hanno affermato
per questi casi, peraltro di rarissima verificazione pratica anche se
astrattamente prevedibili, l' inapplicabilita' della nuova
disciplina. infine, su quale debba essere la sorte della pena
accessoria eventualmente prevista per il reato minore della
combinazione unitaria, l' a. afferma senza incertezze che le pene
accessorie debbono essere applicate anche quando la pena principale
del reato cui conseguono venga assorbita dall' aumento della pena
prevista per la violazione piu' grave.
| |
| art. 81 c.p.
l. 7 giugno 1974, n. 220
| |
| Ist. dir. penale - Univ. TO
| |