| premessa la nota preoccupazione che da anni assilla i vari stati, non
soltanto europei, nella ricerca dei mezzi piu' idonei per attuare una
disciplina sempre piu' adeguata ed efficace nel campo della
circolazione stradale al fine di combattere, sia sul piano della
prevenzione che su quello della repressione, le conseguenze funeste
da essa prodotte, l' a. precisa che il suo rapporto si propone di
offrire un documento di base per una discussione sulle possibilita'
di uniformare i criteri e i metodi di applicazione delle sanzioni
previste per la piu' grave delle infrazioni derivanti dalla
circolazione stradale: l' omicidio non intenzionale. delimitata la
materia da trattare e stabilita la terminologia da usare, l' a.
fornisce un ampio quadro orientativo delle singole norme dei vari
codici penali nella materia in esame e svolge alcune considerazioni
sui nuovi orientamenti. tenendo conto, poi, che l' esame dei dati
statistici suggerisce piu' che una repressione severa, una
repressione piu' adeguata, nella impostazione e nella struttura, ai
fattori che determinano il soggetto all' infrazione, lo stesso a.
propone di rinforzare ogni effettivo mezzo educativo e di impostare
l' azione penale su basi piu' concretamente efficienti, coordinando
gli sforzi per una uniformita' di trattamento. a tal fine si
potrebbe, infatti, stabilire un delitto generale di "messa in
pericolo della vita e dell' incolumita' altrui mediante guida
imprudente" ovvero migliorare, sia dal punto di vista del contenuto,
sia da quello del coordinamento, i c.d. delitti-ostacolo aventi nel
complesso la medesima funzione preventiva rispetto al piu' grave
delitto di omicidio non intenzionale. qualora non si potesse
addivenire ad uniformita' di vedute ne' sul primo ne' sul secondo
punto, si potrebbe, almeno, istituire un giudizio molto rapido ed
efficiente per i casi di omicidio non intenzionale derivante da
incidente della circolazione, con giudici specializzati ad hoc, in
modo da avere sanzioni pronte e adeguate alla gravita' della colpa e
alla personalita' dell' autore.
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