Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


117027
IDG770400060
77.04.00060 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
canfora fabrizio
la colpa e' di rousseau
Ponte, an. 31 (1975), fasc. 9, pag. 948-956
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
f416
l' a. commenta una intervista di renzo de felice, nella quale questi ribadisce la tesi che l' obiettivo di mussolini fosse la creazione di un tipo nuovo di italiano. questa idea, che lo stato attraverso l' educazione possa creare un tipo nuovo di cittadino, e' tipicamente rousseauiana, quindi la "rivoluzione" fascista, secondo de felice, e' stata in fondo una applicazione dei principi della rivoluzione francese. l' a. sostiene invece che definire il fascismo come una "rivoluzione" e' una equivoca trasposizione di termini. non si deve considerare rivoluzione un movimento solo perche' usa degli strumenti linguistici atti a fargli acquisire dei privilegi. ogni regime autoritario, nel momento in cui deve insediarsi, fa sempre appello ai "valori" che hanno piu' risonanza in quel momento. non tener conto di questa elementare strategia e' un grave errore per uno storico. pertanto fascismo e', per l' a., al di la' di ogni interpretazione fuorviante, un termine nuovo per designare il falso volto nuovo delleforze della conservazione.
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



Ritorna al menu della banca dati