| l' a. muove dalla costatazione dell' equivocita' di significati del
concetto di partecipazione e, al fine di introdurre un minimo d'
ordine in questa problematica, individua tre tipi possibili di
partecipazione. la partecipazione comunitaria, che ha avuto il suo
apice nelle societa' pre-urbane e pre-mercantili; essa cioe' e' la
partecipazione che si instaura nelle piccole comunita'. la
partecipazione di opinione pubblica, caratterizzata dal concetto di
"sfera pubblica borghese"; essa e' la partecipazione codificata nel
modello della societa' liberale. la partecipazione rivendicativa,
propria della attuale societa'. questi tre tipi di partecipazione
possono essere intersecati da modalita' partecipative, fra le quali
il c.d. "collective behavior" che rappresenta l' aspetto iniziale di
ogni partecipazione, ossia il movimento nascente di mutamento sociale
che, se si afferma, da' avvio al processo di istituzionalizzazione.
l' a. riporta delle tabelle indicative ed esamina questi tre tipi sia
nella loro successione temporale, ossia nella dimensione diacronica,
che nella loro comparazione in un medesimo tempo ma in aree
differenti, ossia nella loro dimensione sincronica.
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