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| IDG770400107 | |
| 77.04.00107 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ferrarese maria rosaria
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| gli avvocati tra passato e presente
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| Rass. it. sociol., s. 3, an. 16 (1975), fasc. 3, pag. 421-448
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4041
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| l' a. rileva come nella letteratura sociologica in materia di
professioni, compresa quella di avvocato che qui interessa, vi sia
una prevalenza di contributi anglo americani ed una scarsita' di
contributi italiani. l' a. si propone un' analisi sociologica della
figura "classica" di avvocato. definito allora l' avvocato quale un
"chierico del diritto" l' a. lo esamina da tre punti di vista,
considerando cioe' la specificita' del ruolo forense, la posizione di
avvocato rispetto alle varie istanze di "giustizia" con le quali
viene a contatto ed infine la sua collocazione nell' ambito della
struttura sociale complessiva. a proposito dello stato di crisi in
cui versa la professione di avvocato, l' a. ritiene che essa sia
imputabile in generale al mutamento sociale verificatosi, che ha
portato ad una riarticolazione delle classi sociali, con un fenomeno
di progressivo deterioramento economico e sociale delle cosidette
classi medie, che erano proprio quelle che maggiormente ricorrevano
all' attivita' professionale dell' avvocato. in modo specifico invece
la crisi dipende dalla inefficienza dell' apparato giudiziario che ha
prodotto una sfiducia che si estende a tutti gli operatori giuridici,
avvocato compreso. l' a. opera poi una distinzione tra avvocati di
tipo "tradizionale" ed avvocati di tipo "nuovo". questi ultimi
operano sul piano della consulenza ad alto livello e sono numerosi
nelle citta' a piu' avanzato sviluppo capitalistico.
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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