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Documento


117131
IDG770900074
77.09.00074 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
moretti r.
nota a ord. trib. torino 18 marzo 1976
Foro it., vol. 99, an. 101 (1976), fasc. 10, pt. 2, pag. 335-336
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d5101
secondo l' annotata ordinanza, la mancata estensione della norma incriminatrice di vilipendio al parlamento riunito in seduta comune per l' elezione del presidente della repubblica e' questione non manifestamente infondata di costituzionalita'. l' intento del magistrato non e' pero' diretto a provocare una decisione che ulteriormente amplifichi i limiti di applicazione della norma, bensi' piuttosto quello di farne emergere le contraddizioni, rilevandosi in motivazione che l' art. 290 codice penale "e' un chiaro retaggio di matrice fascista", "contrastante con lo spirito e la lettera dell' art. 21 costituzione, che non distingue fra critica e modalita' di critica quali espressioni della liberta' di manifestazione del pensiero".
art. 290 c.p. art. 3 cost. art. 21 cost.
Ist. dir. penale - Univ. TO



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