Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


117329
IDG770600173
77.06.00173 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
perlingieri pietro
interpretazione e qualificazione: profili dell' individuazione normativa
lezione su "il problema della qualificazione del negozio giuridico" tenuta su invito dell' istituto giuridico dell' universita' di salerno il 22 maggio 1975
Dir. giur., s. 3, an. 31 (1975), fasc. 6, pag. 826-831
d30606
teorico-sistematico
formale
l' a. non condivide la visione tradizionale che separa logicamente e cronologicamente il momento della interpretazione da quelli della qualificazione e della sussunzione nella fattispecie astratta prevista dalla norma. interpretazione e qualificazione sono due momenti di un medesimo processo conoscitivo inteso a cogliere l' atto nella sua realta' globale, economica, sociale, morale, giuridica. l' oggetto dell' interpretazione non e' la volonta' psichica ne' il regolamento socialmente rilevante, ma e' il contratto come realta' sociale e giuridica ad un tempo. il problema sta nell' individuazione della funzione pratica, sociale, giuridica del contratto. in tal modo si supera la separazione tra fatto ed effetti; inoltre interpretazione e qualificazione appaiono momenti di un procedimento unitario teso a ricostruire cio' che e' avvenuto in una prospettiva dinamica, cioe' rivolta alla fase attuativa. pertanto interpretazione e qualificazione vanno compiute, per cosi' dire, in forma evolutiva, vale a dire in modo da assicurare il costante adeguamento e la congruenza continua dell' atto storicamente compiuto alla realta' del momento della sua attuazione. inoltre, la qualificazione giuridica dipende, oltre che dalla conoscenza dell' atto, dalla conoscenza dell' ordinamento, cioe' della disciplina in base alla quale va espresso il giudizio di qualificazione e di valutazione. tale disciplina s' individua in funzione anche delle conseguenze normative. si' che l' effetto si mostra come valore, come elemento che induce alla scelta di una qualificazione anziche' di un' altra. il fenomeno integrativo appare collegato piu' che al contratto, agli effetti, cioe' al rapporto inteso come regolamento d' interessi.
art. 1364 c.c. art. 1369 c.c. art. 1371 c.c. art. 1374 c.c. art. 1231 c.c. art. 360 c.p.c.
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



Ritorna al menu della banca dati