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| IDG770600101 | |
| 77.06.00101 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| morello antonino
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| note in tema di regolamenti per il personale degli istituti di
credito di diritto pubblico
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| app. milano 27 settembre 1974
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| Riv. dir. lav., an. 27 (1975), fasc. 3-4, pt. 2, pag. 580-590
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d1435
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| pratico
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| formale
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| la corte si dichiara conscia nel ritenere come privatistica la natura
del rapporto di lavoro dei dipendenti degli enti pubblici economici,
con la perdita della potesta' regolamentare autoritativa. si nega
tale assunto nel caso in questione, in quanto il regolamento del
banco di sicilia ripeterebbe il suo fondamento e contenuto dalla
legge del 1885. la corte ammette che tali tipi di rapporti hanno
carattere privato, ma ammette la permanenza in tale ente anche della
potesta' regolamentare nei riguardi dei rapporti con il personale. e'
al regime giuridico da cui il rapporto con l' ente e' disciplinato
che deve aversi riguardo, onde dedurre la natura del rapporto. se si
guarda al regime giuridico cui e' sottoposto il banco non si trova
una disposizione di legge particolare che potrebbe derogare al regime
tipico degli enti pubblici economici, dando luogo ad una figura
organizzativa intermedia. non puo' coprire questo ruolo la
disposizione della legge del 1895. l' attribuzione di potesta'
regolamentare autoritativa e' un fenomeno non piu' rispondente alla
realta' positiva. il regime giuridico cui e' sottoposto il rapporto
e' orientato in senso privatistico, come e' dimostrato dall' art. 37
statuto dei lavoratori. le norme contenute nei regolamenti degradano
a fonti ed assumono lo stesso valore delle disposizioni regolamentari
di un ente privato.
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| art. 39 cost.
l. 8 agosto 1895, n. 486
l. 14 luglio 1959, n. 741
l. 15 luglio 1966, n. 604
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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