| si tratta di un frammento di verbale di udienza relativo ad un
dibattito svoltosi alla presenza di diocleziano. l' a., dopo aver
fermato l' attenzione sull' organizzazione cittadina nel corso del
iii secolo d.c. e sulla formazione e competenza dei singoli organi
("principales", "decemprimi", "dekaprotoi"), ritiene di poterne cosi'
ricostruire il contenuto: firmico e apollinario, chiamati a far parte
dell' "ordo decurionum" di antiochia ed accolti tra i "principales",
si appellano contro la sgradita decisione, invocando un beneficio
imperiale che esonerava dai "munera civilia et personalia" alcune
particolari categorie di persone (ad esempio i "protectores" o i
"praepositi"), tra le quali essi evidentemente rientravano. l'
imperatore, nonostante l' opposizione dei notabili di antiochia che
si richiamano all' accertamento compiuto dal "censitor" sabino, si
pronuncia riaffermando l' esenzione dai "munera" in favore dei
beneficiari della "indulgentia principis". per quanto riguarda,
infine, il tipo di procedimento, l' a. ritiene che si possa parlare
-con una certa approssimazione- di un procedimento a carattere
amministrativo su reclamo degli interessati contro la "nominatio" a
decurione.
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